Dall'interno dello Xenodochio scendeva una grande scala che, attraverso un arco, immetteva nel propileo, il portico comunemente chiamato dal popolo "u sieggiu", il seggio, il sedile.
È certamente il convento più importante di Laurino e del comprensorio. Posto ai piedi del paese, il convento di Sant' Antonio fu costruito sulle rovine del Nosocomio di Sant' Antonio Abate e sorse come...
Al culmine della valle, in una piccola conca erbosa circondata da faggi, si apre una profonda e spettacolare voragine, la Grava di Vesalo, l’inghiottittoio entro cui si getta il torrente Milenzio.
La chiesa dell’Annunziata, risalente al 1500, si trova lungo la strada che dal Palazzo ducale porta alla piazza principale,Piazza Agostino Magliani o Piazza del Foro.
La Collegiata di Santa Maria Maggiore risale all’anno mille e fu senza dubbio uno degli edifici più belli ma soprattutto più importanti del tempo, tanto da ospitare diversi sinodi, il più importante dei quali fu certamente quello del 1649, e tanto da essere per secoli il centro della cristianità di tutto il vasto Stato di Laurino.
Sullo sperone più alto della collina, di fronte alle bastionate del monte Cavallo, sfidano ancora il tempo le rovine del primitivo castello longobardo.
Il Museo Antiquarium custodisce tutto ciò che è stato ritrovato nei pressi di Laurino, le cui origini remote sono documentate da alcuni giacimenti archeologici come la grotta dei Fraulusi in località Pruno e la Tempa di San Giovanni.